Da quale pulpito…

Mentre in questi giorni, grazie al lavoro di traduzione e di sottotitolatura in italiano, si comincia a conoscere il documentario della BBC Sex Crimes and Vatican (oscurato su youtube ma disponibile su altri siti), si susseguono altre notizie su preti accusati e/o condannati di pedofilia. Ciò nonostante, le gerarchie proseguono l’omofoba crociata antigay col chiaro intento di coprire i propri reati con gli altrui (?) peccati.

Nei soli Stati Uniti d’America sono 4.392 (quattromilatrecentonovantadue) i sacerdoti accusati di violenza su minore. E in Italia? Quanti sono? In un database sono state raccolte tutte le informazioni disponibili sul caso.

Rassegna stampa – 21 maggio 2007

La Curia di Agrigento ha risarcito il giovane che aveva denunciato di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di un prete.

La vicenda vedeva contrapposti un ex seminarista di Agrigento M.M., e la sua guida spirituale in seminario, un sacerdote che ha patteggiato la condanna in 2 anni e 6 mesi per abusi sessuali.
Nei giorni scorsi -ma la notizia si e’ appresa solo oggi – e’ stato infatti firmato un accordo tra le parti.
L’entità del risarcimento è coperta da una clausola di riservatezza presente nell’accordo, ma supererebbe i cinquanta mila euro.
La vicenda era stata trattata anche nel dicembre scorso dalla trasmissione televisiva “Mi Manda Rai Tre”, tra le polemiche.
LA CURIA DI AGRIGENTO IN UN PRIMO TEMPO AVEVA INFATTI CHIESTO AL RAGAZZO VITTIMA DI ABUSI UN RISARCIMENTO DI 200 MILA EURO PER “DANNI ALL’IMMAGINE ED AL PRESTIGIO” DELLA CHIESA DI AGRIGENTO.
Il giovane ha ora deciso di destinare i soldi del risarcimento appena ricevuto, alla “Associazione per la mobilitazione sociale” da lui stesso fondata nel 2004 con lo scopo di combattere il disagio giovanile e promuovere campagne di sensibilizzazione sulle violenze a danno dei minori.

Rassegna stampa – 23 maggio 2007

Don Marco Dessi’, il missionario sardo in Nicaragua accusato di pedofilia, e’ stato condannato a 12 anni di reclusione.

La sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare di Parma verso le 14.30, dopo un’intera mattinata in Camera di Consiglio, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato.
Don Marco Dessi’, originario di Villamassargia, in provincia di Cagliari, e’ finito sotto processo perché accusato di diversi abusi sui bambini della sua missione a Betania. L’accusa ieri aveva chiesto 16 anni.

Rassegna stampa – 05 luglio 2007

Dieci anni fa era già stato in prigione per lo stesso reato
Roma: prete condannato per pedofilia
A.D. 58 anni sacerdote e insegnante alla scuola Media Salvo D’acquisto dovrà scontare 4 anni e due mesi di carcere

ROMA – Sacerdote, insegnate e anche pedofilo, secondo la magistratura. E’ stato condannato, in rito abbreviato, dal gup Claudio Mattioli, a 4 anni e due mesi, un sacerdote accusato di aver abusato di due ragazzini. Il prete, A.D., di 58 anni, di origine siciliana, officiava nella diocesi dedicata alla Madonna di Czestokova, alla Rustica, e insegnava religione alla scuola media di Roma «Salvo D’Acquisto». L’uomo, che per i fatti oggetto del procedimento era anche finito in manette, è da tempo agli arresti domiciliari in un convento di Benedettini Silvestrini a Bassano Romano. Il capo d’imputazione per A.D. è: atti sessuali con minori, aggravati dal fatto che le vittime erano a lui affidate «per ragioni di educazione e di vigilanza». Il giudice ha imposto anche una provvisionale di 15mila euro di rimborso alle vittime.
GIÀ CONDANNATO PER LO STESSO REATO – In passato era già stato condannato dieci anni fa per una storia molto simile ma, scontata la pena, era tornato alla sua attività a scuola e all’oratorio. Arrestato nell’estate scorsa, il religioso, inizialmente, aveva negato tutto, ma in seguito aveva confessato, almeno in parte, cercando però di sminuire la gravità delle violenze. La prima denuncia a carico di A.D. venne presentata dai genitori di un dodicenne con gravi problemi psichici, un ragazzo “affetto da un disturbo del comportamento nell’ambito dell’organizzazione cognitiva borderline”. Il giovane, che frequentava l*oratorio della Rustica, raccontò di essere stato palpeggiato e molestato dal sacerdote e, qualche giorno dopo, alcuni amichetti della stessa età gli raccontarono di aver subìto lo stesso tipo di violenze. In seguito si accertò un secondo caso, avvenuto, stavolta, durante un campo scuola nell’isola di Ventotene. A.D. aveva sorpreso un gruppo di ragazzi che scherzavano e si misuravano gli organi genitali. Il religioso avrebbe approfittato della circostanza per rivolgere pesanti avances a un altro adolescente, anche lui di 12 anni.