ESITO CONGRESSI DEL 22 OTTOBRE

Il nuovo direttivo di Arcigay “La Rocca”
Da sinistra: Matteo Tammaccaro, Lorenza Tizzi, Ilaria Giani, Marco Cosci, Annalisa Pagliari, Gabriele Piazzoni, Lorenzo Lupoli

Lunedì 22 ottobre presso la sede di via Speciano 4, a Cremona, si sono tenuti il Congresso Territoriale e il Congresso Provinciale di Arcigay “La Rocca” per il rinnovo delle cariche sociali e le votazioni in vista del XVI Congresso nazionale di Arcigay che si terrà a Torino il 16, 17 e 18 novembre 2018.

In apertura del Congresso Territoriale sono state presentate le mozioni in corsa per il XVI Congresso Nazionale “Liberazione senza confini” e “Orgoglio a voce alta”, illustrate rispettivamente da Gabriele Piazzoni e Niccolò Angelini.

Dopo la votazione, che ha visto la mozione “Liberazione senza confiniottenere il supporto dell’assemblea, si è passati alle nomine dei delegati per il Congresso Nazionale – Ilaria Giani, Gabriele Piazzoni e Matteo Tammaccaro – e del nuovo consigliere che rappresenterà Arcigay Cremona ai consigli nazionali, Matteo Tammaccaro.

Successivamente, i 35 votanti del Congresso Provinciale hanno riconfermato Ilaria Giani presidente, Marco Cosci vicepresidente e hanno sostenuto con voto favorevole il nuovo consiglio direttivo formato da Lorenza Tizzi, Gabriele Piazzoni, Lorenzo Lupoli, Matteo Tammaccaro e Annalisa Pagliari.

Il Congresso Provinciale ha approvato le linee programmatiche delineate dalla presidente, che intende portare avanti il lavoro svolto nel triennio appena concluso. Triennio che ha visto il piccolo comitato impegnato in iniziative politiche, culturali e ricreative, oltre al consolidamento delle relazioni con altre realtà associative locali e la collaborazione con lo Sportello Antidiscriminazioni del Comune di Cremona. Tra gli obiettivi del nuovo mandato anche l’organizzazione di iniziative volte a farsi conoscere dalla città, l’istituzione di gruppi di lavoro per il contrasto dell’omofobia nelle scuole e l’incremento dei servizi a favore delle persone LGBTI, tra cui lo Sportello psicologico e lo Sportello migranti, attivi già da un anno grazie ai volontari che hanno messo a disposizione di Arcigay “La Rocca” le loro competenze e il loro tempo libero.