Proiezione “The constitution: due insolite storie d’amore”

Giovedì 21 giugno, in collaborazione con Arena Giardino – Cinema, si terrà la proiezione del film “The constitution: due insolite storie d’amore”.

Pluripremiato in tutta Europa, è la storia di tre persone molto diverse tra loro che, inaspettatamente e contro la loro volontà, si ritroveranno unite e dipendenti l’una dall’altra.

Vjeko, insegnante di scuola superiore che ha dedicato tutta la sua vita allo studio della lingua croata e alla storia della nazione. Vive in un appartamento nel centro di Zagabria con suo padre Hrvoje, un Ustascia, un ufficiale dell’esercito fascista croato, ora costretto a letto da oltre sei anni. Inoltre, meno di un anno fa, Vjeko ha perso l’amore della sua vita, il violoncellista Bobo.
Senza più voglia di vivere e con seri propositi di suicidio, Vjeko trova piacere solo nelle passeggiate a notte fonda, quando vaga per la città vuota vestito da donna e con il viso truccato. Una notte un gruppo di uomini lo ferma, lo picchia e lo abbandona in strada privo di sensi.
In ospedale incontra Maja, un’infermiera che abita nel seminterrato del suo stesso palazzo. La donna lo riconosce e inizia a prendersi cura di lui e di suo padre infermo. In cambio Vjeko accetta di aiutare il marito di Maja, il poliziotto di origine serba, Ante, a preparare un esame sulla Costituzione croata.

Arcigay invita tutti alla proiezione del film, che si terrà giovedì 21 giugno alle ore 21:40 presso l’Arena Giardino a Cremona, presso il Parco Tognazzi.
Ingresso di 6€ per i possessori di tessera Arci e Arcigay.

Arcigay a Conte: “Subito delega a Pari opportunità”

Gabriele Piazzoni, segratario Nazionale di Arcigay, si rivolge al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tramite un video, in cui fa appello ad assegnare la delega alle Pari Opportunità.

Di seguito un estratto del discorso:

“Caro Presidente del Consiglio, non può definirsi del cambiamento un governo che non tenga conto dei cambiamenti che sono avvenuti nella società italiana negli ultimi decenni. Non è possibile che ministri della Repubblica, come Fontana e Salvini, facciano discorsi che erano già vecchi anni fa”. Così Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay, commenta le dichiarazioni del ministro per la famiglia Lorenzo Fontana secondo il quale non esisterebbero famiglie composte da genitori dello stesso sesso. “Presidente Conte – conclude Piazzoni – dia un segnale di discontinuità e assegni la delega alle Pari opportunità che si occupi di contrastare tutte le discriminazioni”.

STAGIONE PRIDE 2018

Con oggi, 19 maggio 2018, si apre la stagione dell’ONDA PRIDE!
Clicca sull’immagine per vedere il sito e scoprire il Pride più vicino a te!

Arcigay Cremona “La Rocca” aderisce  ai Pride di Bergamo, Mantova, Milano, Pavia e Varese.
Davanti agli atteggiamenti e alle dichiarazioni omofobe da parte dei politici e all’allarme per le parole e gli atti di violenza verso le persone omosessuali e transessuali che si registrano ogni anno in Italia, è estremamente importante far sentire la voce della comunità lgbti e dei suoi sostenitori e sostenitrici. Il Pride nasce come occasione commemorativa dei moti di Stonewall avvenuti nel giugno del 1969, il momento storico in cui la comunità lgbti ha finalmente iniziato a ribellarsi all’oppressione. Il Pride non è però solo una festa o la celebrazione delle conquiste del passato. È anche il motore che rinnova ogni anno il nostro impegno sociale e politico con cui combattiamo tutto quello che i moti di Stonewall hanno solo iniziato a scalfire. Le tante iniziative culturali collaterali alla parata del Pride consentono di fare informazione contribuendo a formare una società sempre più inclusiva e aperta, in cui l’oppressione delle minoranze sia finalmente scongiurata.
Per questo Arcigay Cremona aderisce a tutti i Pride della Lombardia, con una particolare vicinanza ai nuovi Pride che le associazioni lgbti locali stanno coraggiosamente portando anche nelle città più piccole.
Buon lavoro e ci si vede in parata!

Ilaria Giani
Arcigay Cremona La Rocca

Proiezione film “Pride”

Giovedì 17 maggio, alle ore 21.00, Arcigay Cremona “La Rocca” presenterà presso il Circolo Arci di Ombriano Pride, il film del 2014 diretto da Matthew Warchus, vincitore nello stesso anno della Queer Palm al Festival di Cannes 2014.

Locandina del film Pride

La pellicola, che tratta una storia vera, ambientata nella Londra del 1984, racconta la storia di Mark Ashton (Ben Schnetzer) un giovane attivista gay membro della Young Communist League, con l’idea di raccogliere fondi per sostenere la lotta e il lungo sciopero dei minatori vessati dalle scelte politiche della premier Margaret Thatcher. Mark, con l’aiuto di alcuni compagni (cinque uomini e una donna) riuscirà a creare un movimento, il gruppo “Lesbians and Gays Support the Miners” (LGSM) il cui scopo è quello di raccogliere donazioni nella comunità gay e lesbica londinese in sostegno dei minatori. I ragazzi incontreranno non poche difficoltà durante il loro cammino, soprattutto a causa del contesto culturale dell’epoca. Arcigay invita tutta la cittadinanza alla proiezione non solo per l’importanza storica del film, ma anche perché è convinta che Pride possa appassionare spettatori differenti, al di là dell’orientamento sessuale dei suoi protagonisti.
Ingresso con tessera Arcigay o Arci.

IDAHOBIT 17 MAGGIO 2018

Giovedì 17 maggio ricorre la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia (IDAHOBIT) in cui si celebra l’anniversario da quel 17 maggio 1990 in cui l’OMS eliminò l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Celebrare questa ricorrenza è ancora importante: tutt’oggi sono ancora tante le persone e le istituzioni che ci considerano malati o meno degni delle persone eterosessuali. Col termine omobitransfobia si indica il sentimento negativo, l’avversione irrazionale, le parole d’odio e gli atti di aggressione e violenza fisica e psicologica nei confronti delle persone LGBTI (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali e Intersessuali).
Quest’anno Arcigay propone una campagna che pone l’accento sulle discriminazioni in famiglia. Ogni anno infatti riceviamo a livello nazionale centinaia di richieste di ragazzi e ragazze che sono maltrattati, disconosciuti e allontanati dalle proprie famiglie per via del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere. Se i genitori sono a volte impreparati di fronte all’orientamento e all’identità dei figli, è anche a causa della scarsa informazione, del dilagare di stereotipi negativi e della mancanza di una cultura volta all’inclusione e alla valorizzazione delle diversità tutte. Diffondere una mentalità inclusiva non significa, come alcuni temono, promuovere l’omosessualità come stile di vita superiore, bensì insegnare a rispettare le persone e abbandonare stereotipi e pregiudizi, ponendo le basi per una società in cui ogni individuo si senta a suo agio indipendentemente dalle proprie peculiarità.
Molti movimenti si oppongono inspiegabilmente a tutto questo. Si parla spesso infatti del fatto che l’informazione nelle scuole turbi i giovani, e che le persone e le coppie LGBTI costituiscano una minaccia nei confronti della famiglia; in realtà sono spesso le famiglie cosiddette tradizionali a non essere all’altezza di accogliere i propri figli per quello che sono e di tutelare e incoraggiare la loro serenità e realizzazione.
A proposito di questo, approfittiamo per informare che Arcigay Cremona, come molti altri circoli d’Italia, offre alle famiglie che si sentono impreparate o ai figli e alle figlie che si sentono rifiutati, uno sportello psicologico a cui rivolgersi per avere una consulenza.
Una famiglia che non accoglie e non supporta i propri figli, non è una famiglia nel senso più profondo del termine.

Ilaria Giani
Arcigay Cremona La Rocca

Il sito ufficiale di Arcigay Cremona "La Rocca"