Arcigay Cremona “La Rocca”, in collaborazione con Porte Aperte Festival invita alla proiezione del film “Stonewall” (Roland Emmerich, 2015) al Cinema Arena Giardino il 31 luglio 2016, alle ore 21.40.
Il film è il 4° e ultimo titolo della rassegna “Porte Aperte ai Diritti” promossa dal Porte Aperte Festival (PAF).
Ingresso intero 6€.
ragazzi fino a 16 anni non compiuti: ingresso gratuito;
ragazzi dai 16 anni compiuti, fino ai 19 compiuti: ingresso 5€;
studenti universitari muniti di tesserino: ingresso 5€;
genitori che accompagnano i propri figli minori: ingresso 5€.
Sole, caldo, estate! Pronto per la partenza?
Prima di caricare le valige in macchina, vieni a salutare i tuoi amici.
Another Cream
Aperitivo LGBT & Friends!
ti aspetta mercoledì 20 luglio per stare in compagnia, un’ultima volta, prima della pausa estiva.
Magari potresti trovare una persona in più con cui partire…
Già stanco per gli esami di maturità? Al Sottovento, mercoledì 29 giugno, c’è
Another Cream
Aperitivo LGBT & Friends!
Il più atteso dalla comunità LGBT cremasca!
Un modo per stemperare la tensione, per bere un drink in compagnia, per rinfrescarsi dalla calura estiva, e soprattutto, per divertirsi assieme.
E non dimenticare:
Arcigay Cremona «La Rocca» aderisce e partecipa al corteo del
MilanoPride
sabato 25 giugno!
Ci trovate alla postazione N°6, segnalata da un numero ben visibile appeso a un filo in via Vitruvio, sulla destra, con alle spalle Piazza Duca D’Aosta, ovvero il piazzale davanti alla Stazione Centrale.
Saremo lì a partire dalle 15!
Vi aspettiamo cremonesi, e ricordatevi… non è necessario essere lesbiche/gay/bisessualì/transessuali per unirsi alla parata dell’orgoglio!
Per qualsiasi ulteriore info contattateci via mail all’indirizzo:
cremona@arcigay.it
Arcigay Cremona “La Rocca” organizza un presidio presso il Cortile Federico II per ricordare le vittime dell’atroce strage avvenuta in un locale gay di Orlando. Al presidio hanno aderito finora il Comune di Cremona, Arci Cremona, ReteDonneSnoqCremona e Tavola della Pace di Cremona.
In un momento così doloroso crediamo sia necessario unire le nostre voci per esprimere il nostro cordoglio ai famigliari delle vittime e per riflettere tutti assieme sulle forme d’odio e discriminazione che affliggono la nostra società, e che in questo caso hanno colpito la comunità LGBT americana.