Sabato 3 marzo dalle 21.30 ti aspettiamo per un’imperdibile festa nel Salone delle Danze dell’Arci, in Via Speciano n. 4.
Programma FESTIVAL – Non te lo DI.CO, te le CANTO!
Sabato 3 marzo dalle 21.30 ti aspettiamo per un’imperdibile festa nel Salone delle Danze dell’Arci, in Via Speciano n. 4.
Programma FESTIVAL – Non te lo DI.CO, te le CANTO!
Il disegno di legge (ddl) varato giovedì 8 febbraio dal Governo sulle unioni civili è un inaccettabile compromesso al ribasso che scontenta le persone direttamente interessate, tenta di compiacere le gerarchie ecclesiastiche, introduce l’acrobazia lessicale per superare gli ostacoli politici, legittima la disuguaglianza, ma soprattutto non risolve i problemi e le preoccupazioni concrete che le coppie omo ed eterosessuali affrontano ogni giorno.
Di seguito potete anche leggere la lettera ai parlamentari cattolici sui DI.CO. di Don Vitaliano della Sala.
I DI. CO. sono un passo avanti di civiltà
Ai parlamentari cattolici italiani
Signore e signori parlamentari cattolici,
ultimamente su Avvenire è stato giustamente riaffermato che “la Chiesa annuncia ciò che ritiene essere il bene di tutti correndo – se serve – il rischio di apparire testarda pur di salvare il futuro della persona e della società. Anche guardando oltre lo sguardo talora corto della politica. Libera Chiesa in libero Stato, disse la rivoluzione liberale. Libero Stato, ma libera anche la Chiesa di insegnare, senza le bacchettate e le correzioni di linea di autorevoli ma improvvisati maestri”.
Resta la discriminazione
Una coppia di lesbiche deluse: serviva più coraggio
di Roberta Rizzo dalla Gazzetta di Mantova di domenica 11 febbraio 2007
MILANO. Deluse e insoddisfatte.
I Dico varati dal governo non vengono applauditi da due lesbiche, entrambe trentacinquenni, che convivono da tempo. Lorenza Tizzi e Emiliana Zigatti, impiegate, abitano a Viadana, in provincia di Mantova, e senza alcun dubbio sostengono i Pacs.
In questa sezione pubblichiamo le richieste di collaborazione per tesi di laurea da parte di studenti che riceviamo all’indirizzo cremona(at)arcigay.it. Se vuoi collaborare scrivi agli indirizzi o collegati ai link che trovi nel testo di richiesta.