Questionario Q+ 🏳️‍🌈 🏳️‍⚧️

Partecipa anche tu a Q+ 🏳️‍🌈 🏳️‍⚧️, l’indagine nazionale sull’accesso alle cure ginecologiche per le persone lesbiche, bisessuali, trans* e non binarie, chiediamo il tuo aiuto per migliorare l’accesso al servizio sanitario e alle cure ginecologiche per le persone lesbiche, bisessuali, trans* e non binarie. Stiamo conducendo una ricerca proprio su questo argomento e il tuo contributo è essenziale per comprendere meglio il fenomeno che non è mai stato oggetto di studi in Italia.

Ti invitiamo a compilare il nostro questionario anonimo, richiederà solo pochi minuti del tuo tempo. Le tue risposte ci aiuteranno a comprendere meglio le difficoltà che le persone LBTI+ incontrano nel cercare assistenza sanitaria adeguata e a individuare le aree che necessitano di miglioramento.

Il link per accedere al questionario è questo https://www.coming-aut.it/questionario/

L’indagine è promossa da Coming-Aut LGBTI+ Community Center APS – Centro UNAR contro le discriminazioni di Pavia e con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e di Arcigay.

Accertare eventuali discriminazioni e difficoltà è il primo, indispensabile, passo per combatterle.

Ti preghiamo di condividere questo invito con i tuoi amici e conoscenti che potrebbero essere interessati a partecipare. I dati raccolti saranno trattati in modo anonimo, riservato e confidenziale.

Grazie per il tuo tempo e per il contributo che fornirai alla ricerca.

Presentazione del libro “Ho paura delle suore”

Se vi diciamo che, grazie a loro,
abbiamo scoperto che tipo di suora siamo…
Se vi diciamo che, grazie a loro, anche noi in casa
vogliamo avere un angioletThun…
Se vi diciamo “Raga, ma chi è che ha perso un
SÄNDÆLŒÖ?!”…
Avete capito di chi stiamo parlando?

Eh sì, proprio loro!

Con non poco entusiasmo, vi annunciamo che
domenica 14/05 alle 18, insieme a Circolo Arcipelago, Arcigay Piacenza Lambda, Cremona Pride, Piacenza Pride,
Edoardo Zaggia e Alberto, in arte
RUBRICHETTE, verranno a presentarci il loro primo
libro “Ho paura delle suore”, edito da Mondadori Store! Sul palco, insieme a loro, ci sarà Dana Bonaldi

“Una Comunità in Mostra” a Cremona

La mostra è la testimonianza di un pezzo di storia del nostro Paese, quella del movimento LGBTQIA+ italiano e definizioni suoi protagonisti, attraverso l’esposizione di manifesti, fotografie, articoli di giornali e pannelli illustrativi.

La mostra è realizzata grazie al networking dei comitati territoriali di Arcigay, in occasione del 50° anniversario del primo Pride che ha avuto luogo a Sanremo il 5 aprile 1972, con più tappe di presentazione in un percorso itinerante in diverse città.

Giornata della visibilità lesbica

Il 26 aprile è la giornata della visibilità lesbica.

Sui nostri canali social potete trovare la campagna #Laprimavolta, ideata e realizzata dalle attiviste della Rete Donne Transfemminista di Arcigay per celebrare la giornata delle visibilità lesbica.

La storia del movimento lesbico femminista in Italia è fatta di tanti percorsi, battaglie, date iconiche che hanno segnato profondamente il movimento. Con questa campagna abbiamo voluto dare visibilità ad alcuni momenti importanti della storia del movimento lesbico italiano.

Giovedì 27 aprile si terrà, online, un laboratorio, organizzato dalle attiviste della RDT e avrà come tema la storia del movimento lesbico femminista dagli anni 70 a oggi.

Per richiedere il link per partecipare al laboratorio online giovedì 27 aprile, scrivici una mail a cremona@arcigay.it.

SALUTE, LA PREP DIVENTA GRATUITA. ARCIGAY ESULTA: “ABBATTUTO OSTACOLO IMPORTANTE. ORA RAFFORZARE LA RETE DEI SERVIZI”

Bologna, 21 aprile 2023 – “Anche l’Italia finalmente rende disponibile la PreP in gratuità, uno strumento di prevenzione fondamentale nella lotta all’HIV, allineandosi alla maggior parte dell’Europa”: lo dichiara Ilenia Pennini, responsabile salute nella segreteria nazionale di Arcigay. “Finora – prosegue – uno dei maggiori limiti alla diffusione di questo farmaco come terapia preventiva era proprio l’aspetto dei costi che disincentivava proprio quelle persone più vulnerabili, tra cui giovani e persone che vivono in contesti socio-economici svantaggiati. Questo è un primo passo avanti, che le associazioni che si occupano di HIV e diritti LGBTQIA+, reclamavano da tempo”. “E’ senza dubbio una vittoria – dice ancora Pennini -, ma non ci si ferma qui. Purtroppo ancora i servizi PreP sono rari e si basano più sulla volontà del singolo specialista che su servizi strutturati messi in campo dalle istituzioni sanitarie. Auspichiamo che questo sia lo stimolo necessario per implementare il servizio PreP in tutte le province e renderlo disponibile capillarmente su tutti i territori per le persone che ne faranno richiesta”, conclude.

Il sito ufficiale di Arcigay Cremona "La Rocca"